Siamo dotati di conoscenze, tecnologia e personale per eseguire scansione e restauro digitale degli archivi fotografici realizzati su lastre in vetro risalenti ai primi decenni del secolo scorso, su stampe fotografiche e su vecchie pellicole di qualsiasi formato.
Abbiamo una consolidata esperienza sul trattamento delle lastre e pellicole e siamo dotati di scanner di alta gamma, modificati presso un laboratorio specializzato, per potere eseguire la scansione di questi particolari negativi fotografici, senza “toccarli”, senza utilizzare il “piano aspirante”, che potrebbe frantumare le fragili lastre e senza l’utilizzo di alcun tipo di liquido per eliminare “gli Anelli di Newton”.
Questa tecnologia consente di eseguire le scansioni delle lastre fotografiche in vetro in modo perfetto, preservando gli originali.
La nostra procedura di lavoro è stata studiata per garantire la preservazione della “lastra originale” che, dal momento in cui ci viene consegnata, viene immagazzinata in una stanza blindata climatizzata. Successivamente si inizia con una accurata e delicatissima pulizia fisica del materiale (quando necessario), viene poi eseguita la scansione ad altissima risoluzione e, se richiesto, si interviene successivamente con il restauro digitale.
La nostra filosofia di restauro digitale è il rispetto assoluto del soggetto, il restauro non altera la fotografia né la manipola, interviene solamente per eliminare i difetti causati dal tempo e dall’incuria. Il lavoro viene completato con ripristino e pulizia dei contenitori originali, una classificazione, la stesura di un accurato report e la realizzazione di un database su indicazione fornite dal Cliente.
Stiamo lavorando su due importanti fondi fotografici storici risalenti agli anni 1915-1945, composti principalmente da negativi in bianco e nero su lastre in vetro dal formato 4.5×6 cm. a quello 13×18 cm. oltre a pellicole in bianco e nero nei formati 24×36 mm. 4.5×7 cm. e 10×15 cm. Gli archivi sono estremamente interessanti dal punto di vista storico e inediti, si tratta di fotografie della Campagna Italiana di Grecia del 1940, delle fasi della guerra in Albania, della Campagna e della ritirata di Russia e della guerra di Libia nel 1931.
Vi sono anche immagini molto più rilassanti scattate nel Cuneense raffiguranti addestramento e manovre di truppe Alpine, favolosi paesaggi delle Dolomiti, delle Pale di San Martino, della Città di Treviso e dintorni, delle Prealpi Trevigiane, oltre a struggenti istantanee di vita quotidiana del periodo 1920-1940. Gli archivi sono complessivamente composti da oltre 2500 fotografie, tutte inedite e in eccellente stato di conservazione.
Grazie all’autorizzazione degli aventi diritto, pubblichiamo alcune immagini di questi archivi.
Archivio Dott. Aldo Desidera
Archivio Fam. Candiani